Biografia

La passione per il canto, si era già manifestata nei primi anni di vita, quando già alla scuola materna, era tra i primi a passare le selezioni per gli spettacoli canori e musicali. Nel 1976 i genitori comprano a Beppe una chitarra e il piccolo incomincia a partecipare a diversi concorsi canori, riscuotendo attenzione e plausi dal pubblico locale.
Nel 1977 succede qualcosa nella formazione musicale di Beppe, che fino ad allora aveva ascoltato e collezionato dischi di cantanti di musica leggera italiana: incomincia a conoscere la musica d’oltre oceano, quella dei bianchi e dei neri d’America.
La sua collezione musicale si allarga con decine di dischi di Elvis Presley, The Platters, B.B. King , Frank Sinatra , Paul Anka… E’ il periodo in cui in TV mandano film quali Happy days, Grease, Gioventù bruciata, American Graffiti ed il sogno americano comincia a sconvolgere la vita quotidiana di Beppe, che ormai a 13 anni comincia a vestire come i teen agers americani, con colori sgargianti e lasciandosi crescere basette e ciuffo da ribelle. La sua musica preferita, ormai si sarà capito, è quella inglese ed americana, ma non rinnegherà mai quella italiana ed infatti Beppe non manca di partecipare a decine di concorsi musicali, portando alla ribalta successi di Zucchero e Baglioni, ma anche degli U2 e dei Frankie Goes To Hollywood, dimostrando la sua versatilità nel cambiare modulazione di voce e stili di musica.
Nel 1988 mette in piedi un gruppo musicale tutto suo, con cui ha suonato e cantato fino al 1989, che aveva un nome strano : "The M.D.M." e con loro ha portato in giro covers di gruppi storici italiani e stranieri, oltre a brani composti dal gruppo.
Alla fine del 1989, dopo l’esperienza positiva ma poco duratura con i The M.D.M., Beppe riprende la carriera solista e partecipa a spettacoli di piazza in giro per la provincia.
Ed è proprio durante uno di questi concerti che Beppe viene avvicinato da un musicista, che gli chiede di entrare a far parte del suo gruppo come voce maschile. Anche l’esperienza con i “Sosta Vietata Band” è durata solo 2 anni, ma è stata intensa di impegni, oltre che di momenti di formazione musicale per la futura carriera di Beppe, dedita per lo più ad intrattenimenti musicali per cerimonie di vario genere, con repertori commerciali e ballabili, senza perdere però lo stile e la predilezione per le ballate americane evergreens.
Nell’agosto del 1991, incontra un suo vecchio amico di liceo, Raffaele Moretti, il quale gli propone di avviare insieme una serie di serate promozionali di piano bar. La storia di quello che è stato “L’insolito Piano Bar di Beppe & Raffaele”, nasce il 5 ottobre dello stesso anno, con una nottata indimenticabile passata tra amici in un ristorante e con l’intrattenimento musicale del neo “duo”, sfoderando a turno pietre miliari della musica leggera italiana ed americana. L’esperienza con L’insolito Piano Bar, durata fino all’estate 2000, con un traguardo di oltre 1500 impegni tra intrattenimenti per cerimonie, concerti e partecipazioni a show televisivi, la registrazione e la pubblicazione di 3 MC ed 1 CD, è stata certamente quella che più ha segnato la vita di Beppe Granieri.
Da allora Beppe si è ripresentato al pubblico come solista, partecipando a spettacoli nel continente americano per le comunità italiane ivi residenti (sarà ingaggiato ogni anno, dal 2000 al 2012), a cerimonie nuziali e meetings, proponendo i grandi successi della canzone italiana ed americana, quelle canzoni che, a differenza degli uomini, non tramontano mai !

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